domenica, marzo 23, 2008

5 buone ragioni per votare ‘la Sinistra, l’Arcobaleno’


Da settimane, le elettrici e gli elettori di sinistra sono subissati da richiami diretti o velati ad un supposto ‘voto utile’ da dare al PD contrapposto ad un voto, evidentemente inutile, per ‘la Sinistra, l’Arcobaleno’.
Ma siamo sicuri che sia proprio così? Io credo di no e cercherò di dimostrarlo.

Un voto per‘la Sinistra, l’Arcobaleno’ è un voto utile, anzi necessario:

1. per battere la destra. Infatti, per superare la crisi di fiducia e i pericoli di declino morale dell'Italia le idee e la forza della sinistra sono indispensabili. Inoltre, qui in Emilia-Romagna, per il complicato sistema elettorale del Senato, ogni voto per ‘la Sinistra, l’Arcobaleno’ è utile per sottrarre seggi al centrodestra.

2. perché nel nostro programma non ci sono ambiguità. Noi non diciamo tutto e il contrario di tutto, noi abbiamo fatto una scelta ‘di parte’: dalla parte del lavoro e delle ragioni dei lavoratori, dei diritti per tutti, del rispetto per l'ambiente, del sapere non mercificato

3. perché è un voto laico. Per arginare le tendenze retrograde che attaccano leggi come la 194, bloccano l'allargamento dei diritti civili, diffondono omofobia, tentano di imporre alle donne un modello antico di sottomissione. Non vogliamo innalzare antistorici steccati tra credenti e non credenti, crediamo piuttosto che la laicità dello Stato siano il fondamento più solido della libertà di tutti.

4. per difendere la democrazia italiana e la rinascita della politica. Il "modello americano", propagandato dai due partiti maggiori, cancella la sinistra dalla rappresentanza istituzionale e rende più debole anche la sinistra sociale e diffusa

5. infine, perché è un voto di speranza. Per una Sinistra capace di rigenerare se stessa, il suo modo di essere e di agire, i suoi progetti. Un obiettivo difficile, ma assolutamente necessario, che può cominciare un percorso positivo nel fuoco di queste elezioni, il 13 e 14 aprile.

Noi, a questa speranza non possiamo rinunciare. E voi?

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